Obiettivi dei percorsi di consulenza e formazione
Analizzare e comprendere nel modo corretto i profili di ogni singolo alunno con difficoltà e/o fragilità che abbia ricevuto una prima valutazione da parte di un esperto. In particolare fornendo indicazioni e chiarimenti che possano favorire la lettura e comprensione della documentazione di valutazione relativa all’alunno e di eventuale diagnosi/certificazione rilasciata dai servizi competenti, ciò al fine di poter effettuare una corretta analisi dei fabbisogni formativi ed educativi dell’alunno.
Scegliere gli strumenti di intervento adeguati alle caratteristiche e al profilo dell’alunno con bisogni educativi speciali, conoscendo e riconoscendo in modo adeguato le manifestazioni in ambito scolastico di deficit e/o carenze valutate in ambito psicologico/psicopedagogico. In particolare fornendo abilità per effettuare la progettazione di interventi formativi basati sull’uso di strumenti di comprovata validità scientifica la cui applicazione possa essere anche supervisionata da parte di esperti che già hanno in carico il bambino.
Documentare in modo adeguato, così come richiesto dal MIUR, sia il livello di personalizzazione offerto agli alunni con BES, sia il Piano Annuale di Inclusività, che ogni istituto è tenuto a stendere a seguito di rilevazione, monitoraggio e valutazione del grado di inclusività di ogni singola realtà scolastica. In particolare ci si pone come obiettivo la trasmissione a tutti gli attori coinvolti (dirigenza, docenza, personale di segreteria) delle competenze legate all’erogazione di un servizio formativo e alla valutazione dell’efficacia dello stesso, in base alle norme vigenti e all’utilizzo di procedure, metodologie e strumenti di comprovata validità scientifica nell'ambito dei interventi di personalizzazione in presenza di BES.
Percorsi formativi e programmi
Difficoltà nell’autocontrollo, disturbi di attenzione e fragilità nei processi di pianificazione delle attività scolastiche
- quadro introduttivo sui BES e sulle indicazioni ministeriali
- le difficoltà nell’autocontrollo e i disturbi dell’attenzione: manifestazioni in classe
- strumenti e strategie per sostenere l’attenzione e gestire l’iperattività
- strumenti e strategie per aiutare l’alunno nello sviluppo di abilità di pianificazione e organizzazione
- il PDP per alunni con difficoltà di attenzione, pianificazione e iperattività: metodologie didattiche che favoriscano l’inclusione
Funzionamento Intellettivo Limite e strategie di intervento e personalizzazione didattica
- quadro introduttivo sui BES e sulle indicazioni ministeriali
- il Funzionamento Intellettivo Limite: manifestazioni in classe
- strumenti e strategie per supportare l’alunno con FIL
- strumenti e strategie per la semplificazione del testo, l’adattamento dei compiti e degli strumenti di verifica delle competenze apprese
- programmare interventi disciplinari e interdisciplinare efficaci
- il PDP per alunni con FIL
Gestire l’alunno oppositivo in classe e impostare programmi per lo sviluppo di competenze trasversali
- quadro introduttivo sui BES e sulle indicazioni ministeriali
- il Disturbo Oppositivo Provocatorio : manifestazioni in classe e ricadute sull’apprendimento
- strumenti e strategie per gestire l’alunno DOP nel contesto scolastico e impostare programmi di apprendimento delle competenze trasversali
- il PDP per alunni con difficoltà di apprendimento legate a comportamenti oppositivi
Disturbo dell’apprendimento non verbale (DANV): conseguenze nello sviluppo delle competenze curriculari e modalità di personalizzazione delle strategie di insegnamento
- quadro introduttivo sui BES e sulle indicazioni ministeriali
- il Disturbo dell’apprendimento non verbale : ricadute negli ambiti curricurali ed extracurriculari
- strumenti e strategie per favorire lo sviluppo di competenze in alunni con DANV
- il PDP per alunni con DANV